sabato 27 giugno 2020

Nato fuori legge

di Trevor Noah


Una bella storia, scorrevole e interessante che racconta in maniera spesso ironica l'apartheid sudafricano. L'autore, è un noto comico, Trevor Noha, che conduce con enorme successo The Daily Show in America. E questa è la storia della sua vita, nei primi anni fino alla maggiore età.
Lo stile è molto semplice,  spesso scanzonato ed anche irriverente, ma proprio per questo la lettura è piacevole e nonostante i temi siano delicati e spesso drammatici, ne siamo coinvolti. Alla conclusione dei vari capitoli troviamo un paragrafo che contestualizza gli episodi nel periodo storico e che aiutano a comprendere ancora meglio la situazione.
Tra i vari personaggi descritti spicca su tutti la madre, donna coraggiosa e moderna alla quale Trevor deve tutto, oltre che la vita. 


sabato 20 giugno 2020

Il profumo



Se senti il profumo di qualcuno che non ti è vicino,
allora quel qualcuno devi averlo nell'anima.
[dal web]

giovedì 18 giugno 2020

Fiori di zucca ripieni

Un classico estivo. Buoni anche freddi.




Ingredienti per 16 fiori ripieni:
- 250gr di ricotta
- 1 uovo
- 120 gr di petto di pollo ai ferri (in alternativa prosciutto cotto o tonno sgocciolato)
- 1 sottiletta (da dividere in 16 piccli pezzetti da inserire 1 in ogni fiore)
- olio
- pangrattato


lunedì 15 giugno 2020

Se io potessi

Se io potessi tornare indietro, nella vita prenderei pochissime cose sul serio.

Correrei più rischi, farei più viaggi, guarderei più tramonti.

(Jorge Luis Borges)




sabato 13 giugno 2020

Il ballo




di Irène Némirovsky

Un racconto breve ma interessante per conoscere questa autrice. La crisi emotiva di un'adolescente, apparentemente di poco conto, si trasforma in una vendetta che lascerà il segno in tutte le persone che la circondano. Un libro scritto nel lontano 1929 che mostra ancora una volta che certe dinamiche nel rapporto madre-figlia non sono mai cambiate e che il mestiere di genitori è più complicato di quello che si possa immaginare.
Non soddisfa completamente, come fosse un'opera inconclusa.

La domanda che sorge alla fine: e quindi???