Il barattolo laureato

Occorrente

• 1 barattolo di vetro
• nastro rosso
• 1 striscia di juta
• cotone rosso
• pannolenci nero (per cappello)

Impossibile

di Erri de Luca

Un breve racconto che intreccia presente e passato, ricordi, conferme e anche tanti dubbi.

Ci troviamo da subito intricati in questa storia che parla di un incidente occorso in maniera più o meno fortuita su un difficile sentiero di montagna,  unica testimone dell'accaduto. Il tutto sapientemente mescolato alla politica, di quella di altri tempi che oggi rimane anche difficile comprendere.

Un libro che parla di ideali, di amore e anche del tempo che passa: è lo scontro tra due generazioni diverse che hanno diversa visione su alcuni valori fondamentali: la lealtà e il tradimento. Una battaglia tra accusato e magistrato entrambi convinti di essere dalla parte del giusto, ognuno col proprio punto di vista.

E alla fine, almeno per me, senza decidere da che parte stare.

Ricilare una camicia

In ogni errore giace la possibilità di una storia. 
 (Gianni Rodari)

 Una camicia danneggiata ritorna a nuova vita

Davanti

Dietro

Premiata ditta Sorelle Ficcadenti

di Andrea Vitali.

Storia carina ma l'utilizzo eccessivo di nomi strampalati rende per me fastidiosa la lettura. E' una caratteristica nei romanzi  di Vitali  che immagino ad altri piaccia, ma alla lunga almeno a me, li rende insopportabili. La trama lascia qualche vuoto, a volte un po' lento  ma alla fine la storia è piacevole e non del tutto prevedibile per cui si legge velocemente. Tipica lettura da spiaggia.
Non è il primo libro di Vitali che leggo e sinceramente ancora una volta mi meraviglio del suo successo. Non è mai riuscito ad entusiasmarmi nemmeno con le prove più famose.


Altri libri di Vitali
- Zia Antonia sapeva di menta

La fantasia

Coloro che sognano di giorno sanno molte cose che sfuggono a chi sogna solo di notte.

[Edgar Allan Poe]

Il pane

S’io facessi il fornaio vorrei cuocere un pane cosi grande da sfamare tutta, tutta la gente che non ha da mangiare.
Un pane più grande del sole, dorato, profumato come le viole.
Un pane cosi verrebbero a mangiarlo dall’India e dal Chilì i poveri, i bambini, i vecchietti e gli uccellini.

Sarà una data da studiare a memoria: un giorno senza fame!

Il più bel giorno di tutta la storia!

[Gianni Rodari]

Il babysitter di mio fratello

di MissBookishC

Niente di particolare secondo me. Storia di una adolescente con problemi familiari importanti ma affrontati in maniera semplicistica e superficiale.
Qualche 'colpo di scena' per allungare la storia che altrimenti si sarebbe esaurita dopo le prime pagine.
Lettura estiva, scorrevole, ma che non lascia nulla.
Senza finale...forse perchè si proporrà un sequel.

La leggenda del Fico d'india

Gli antichi Aztechi lo chiamavano NOPALLI e lo consideravano come il loro simbolo.


Una loro credenza, quando ancora senza una patria vagavano nelle lande desolate del Messico settentrionale,diceva che quando avrebbero visto un’aquila appollaiata su un cactus,lì avrebbero dovuto costruire la loro capitale.

La leggenda vuole che tale evento si avverasse su un isolotto deserto di un lago della zona della valle del Messico. Qui fondarono quella che diventò la loro splendida capitale Tenochtitla il cui nome significava appunto: "Il luogo dove abbondano i frutti del cactus Nopalli che si erge sulla grande pietra".

Oggi il fico d’India appare nello stemma della Repubblica Messicana.
[fonte ProLoco Scandale]