giovedì 30 settembre 2021

Ginger: Lasciati guardare con gli occhi del cuore

 di Nilia S.

Romanzo caratterizzato da semplicità nella scrittura e storia verosimile anche se non molto originale e un po' piatta.

Due giovani (Emanuele ed Elisa),  alla ricerca di un equilibrio perduto a causa di vicissitudini personali, si trovano ad affrontare insieme un momento della loro vita.  

Tanti i temi trattati, in una maniera non particolarmente approfondita ma sufficiente per provare a comprendere i pensieri e i sentimenti dei vari personaggi.

Lettura da ombrellone.


martedì 21 settembre 2021

Tutto a posto tranne l'amore

 di Anna Premoli


Una piacevole storia al tempo del covid. In mezzo alla pandemia, tra lockdown e divieti tutto assume un significato diverso e le cose, viste da una diversa angolazione, consentono ai due personaggi principali di rivedere le scelte fatte e ricominciare una vita nuova.

Finale intuibile già dalle prime pagine, ma ciò non toglie che la lettura sia piacevole.


Della stessa autrice

domenica 12 settembre 2021

Linea di sangue (DI Kim Stone Vol. 5)

 di Angela Marsons


Ottima storia con finale (almeno per me ) imprevisto. 
Questa volta, oltre a dover risolvere un nuovo di brutale omicidio, anzi duplice omicidio, la detective si trova di fronte ad una sua vecchia nemica: certi conti in sospeso vanno chiusi e non sarà facile.
Si legge molto velocemente, perché la trama è coinvolgente. Il migliore tra quelli fino a qui letti della stessa autrice.  


Altri di Marsons:

martedì 7 settembre 2021

mercoledì 1 settembre 2021

Non esiste saggezza

 di Gianrico Carofiglio


Una decina di racconti, o spezzoni di vita. Forse inizi di storie da approfondire e molto diversi tra loro. Qualcuno più interessante, qualcuno decisamente noioso, saltato a piè pari dopo le prime pagine.
Nel complesso un libro che si porta a termine anche perché il fatto che siano racconti brevi ci consente di abbandonare ciò che non piace.
A distanza di pochi giorni dalla lettura devo confessare che non me ne ricordo nemmeno uno e questo credo sia un segno del poco spessore dell'opera.

Dello stesso autore