Un nuovo inizio, una nuova sfida
auguri a tutti!
mercoledì 31 dicembre 2014
domenica 28 dicembre 2014
giovedì 25 dicembre 2014
martedì 23 dicembre 2014
venerdì 19 dicembre 2014
giovedì 18 dicembre 2014
martedì 16 dicembre 2014
domenica 14 dicembre 2014
venerdì 12 dicembre 2014
mercoledì 10 dicembre 2014
sabato 6 dicembre 2014
giovedì 4 dicembre 2014
mercoledì 3 dicembre 2014
lunedì 1 dicembre 2014
sabato 29 novembre 2014
Un minialbero di Natale
Un po' di cartapesta, qualche perlina e qualche pezzetto di carta da regalo ed il minialbero è fatto.
giovedì 27 novembre 2014
lunedì 24 novembre 2014
martedì 18 novembre 2014
mercoledì 12 novembre 2014
Ogni giorno ci preoccupiamo troppo di quello che dobbiamo fare...
e troppo poco di quello che dovremmo essere:
ad esempio..felici.
(dal web)
domenica 9 novembre 2014
sabato 8 novembre 2014
sabato 1 novembre 2014
La morte non è niente.
Sono solamente passato dall’altra parte: è come fossi nascosto nella stanza accanto.
Io sono sempre io e tu sei sempre tu.
Quello che eravamo prima l’uno per l’altro lo siamo ancora.
Chiamami con il nome che mi hai sempre dato, che ti è familiare;
parlami nello stesso modo che hai sempre usato.
Non cambiare tono di voce, non assumere un’aria solenne o triste.
Continua a ridere di quello che ci faceva ridere, di quelle piccole cose che tanto ci piacevano quando eravamo insieme.
Sorridi, pensami!
Il mio nome sia sempre la parola familiare di prima: pronuncialo senza la minima traccia d’ombra o di tristezza. La nostra vita conserva tutto il significato che ha sempre avuto: è la stessa di prima, c’è una continuità che non si spezza. Perché dovrei essere fuori dai tuoi pensieri e dalla tua mente, solo perché sono fuori dalla tua vista? Non sono lontano, sono dall'altra parte, proprio dietro l’angolo. Rassicurati, va tutto bene. Ritroverai il mio cuore. Asciuga le tue lacrime e non piangere, se mi ami: il tuo sorriso è la mia pace.
(Henry Scott Holland)
Sorridi, pensami!
Il mio nome sia sempre la parola familiare di prima: pronuncialo senza la minima traccia d’ombra o di tristezza. La nostra vita conserva tutto il significato che ha sempre avuto: è la stessa di prima, c’è una continuità che non si spezza. Perché dovrei essere fuori dai tuoi pensieri e dalla tua mente, solo perché sono fuori dalla tua vista? Non sono lontano, sono dall'altra parte, proprio dietro l’angolo. Rassicurati, va tutto bene. Ritroverai il mio cuore. Asciuga le tue lacrime e non piangere, se mi ami: il tuo sorriso è la mia pace.
(Henry Scott Holland)
martedì 21 ottobre 2014
La memoria
La memoria è una strana artista, ridisegna i colori della vita, cancella la mediocrità per conservare solo i tratti più belli, le curve più emozionanti di ciò che è stato.
(Marc Levy)
(Marc Levy)
sabato 18 ottobre 2014
martedì 14 ottobre 2014
I nemici dei libri
I libri hanno gli stessi nemici dell'uomo: il fuoco, l'umidità, il tempo e il proprio contenuto.
(Paul Valéry)
(Paul Valéry)
lunedì 13 ottobre 2014
sabato 11 ottobre 2014
Crostini con durelli
Ricettina veloce ed economica.
Ingredienti: 1 confezione di durelli di pollo, 1 cipolla, un cucchiaio di capperi sott'aceto, 3 acciughe sott'olio (in alternativa un cucciaio di pasta d'acciughe), vino, olio, sale e pepe
giovedì 9 ottobre 2014
Dedicato a tutti i bambini
Dedicato a tutti i bambini (e soprattutto ai genitori di tanti bambini)!
Si può NON vincere le gare
si può non volerle neppure fare.
Si può arrivare primi
e arrivare dopo.
Si può arrivare ultimi
e riposarsi un poco!
Si può pensare adagio,
ridere piano, mangiare lenti
e vedere che si è anche
più contenti.
Ci si può guardare intorno
invece che tirare dritto:
perdere tempo
a volte è un diritto.
martedì 7 ottobre 2014
venerdì 3 ottobre 2014
La Frittata di riso
Questa frittata è veloce e facilissima da realizzare, perfetta se abbiamo avanzi di riso e di formaggio da 'smaltire'.
Ingredienti:
- 200gr riso lesso
- 4 uova
- avanzi di formaggio
- parmigiano grattato
Ingredienti:
- 200gr riso lesso
- 4 uova
- avanzi di formaggio
- parmigiano grattato
mercoledì 1 ottobre 2014
L'ombra del vento - Carlos Ruiz Zafón
Ricordo ancora il mattino in cui mio padre mi fece conoscere il Cimitero dei Libri Dimenticati. [... ]
"E conserva i tuoi sogni" disse Miquel. "Non puoi sapere quando ne avrai bisogno".
Una sorpresa. Un romanzo scelto per caso, per il titolo colto al volo ascoltando una conversazione tra sconosciuti. Una storia intrigante, a tratti anche un po' inquietante, ma che alle fine si rivela soprattutto una grande storia d amore nelle sue varie forme. Tutti i personaggi molto interessanti, con le loro peculiarità distintive. Spicca tra tutti il misterioso Julian la cui strana sorte ci tiene legati fino alla fine del romanzo.
Voto 10
"E conserva i tuoi sogni" disse Miquel. "Non puoi sapere quando ne avrai bisogno".
sabato 27 settembre 2014
venerdì 26 settembre 2014
giovedì 25 settembre 2014
Arcodamore - Andrea De Carlo
Povero dal punto di vista della trama (un lui e una lei e la loro tormentata storia amorosa) e secondo me povero anche come fonte di riflessione.
La storia rispecchia un po' tutti i clichè e difatto, non avendo neppure un finale ben definito, lascia aperte un po' troppe opzioni. Anche i personaggi risultano un po' vaghi e di nessuno di loro abbiamo alla fine la percezioni di averli capiti fino in fondo.
Libro da leggere a mente sgombra, senza tante pretese se non quella del passatempo.
Unica traccia rilevante il dialogo tra i due protagonisti in cui si paragona ogni storia d'amore ad un arco che , una volta percorso sino in cima, permette solo di essere ridisceso: un paragone che sembra molto azzardato e che forse serve solo a spiegare il titolo del libro.
La storia rispecchia un po' tutti i clichè e difatto, non avendo neppure un finale ben definito, lascia aperte un po' troppe opzioni. Anche i personaggi risultano un po' vaghi e di nessuno di loro abbiamo alla fine la percezioni di averli capiti fino in fondo.
Libro da leggere a mente sgombra, senza tante pretese se non quella del passatempo.
Unica traccia rilevante il dialogo tra i due protagonisti in cui si paragona ogni storia d'amore ad un arco che , una volta percorso sino in cima, permette solo di essere ridisceso: un paragone che sembra molto azzardato e che forse serve solo a spiegare il titolo del libro.
mercoledì 24 settembre 2014
martedì 23 settembre 2014
Dedicato alla mamma
Un giorno, all’improvviso
mentre ti starai pettinando, in silenzio
o mentre ti infilerai una calza
ti verrà in mente un mio gesto
e ti ritroverai a sorridere pensandomi
mentre ti starai pettinando, in silenzio
o mentre ti infilerai una calza
ti verrà in mente un mio gesto
e ti ritroverai a sorridere pensandomi
Un giorno, all’improvviso
pedalando veloce sotto le prime gocce
di una calda pioggia di settembre
sentirai un odore arrivarti al naso
e risvegliare un ricordo di mestoli e tegami
e mi vedrai davanti al fuoco, per un attimo
pedalando veloce sotto le prime gocce
di una calda pioggia di settembre
sentirai un odore arrivarti al naso
e risvegliare un ricordo di mestoli e tegami
e mi vedrai davanti al fuoco, per un attimo
Un giorno, all’improvviso
farai qualcosa che facevo anch’io
proprio allo stesso modo in cui la facevo io
e te ne meraviglierai moltissimo
perché non avresti mai pensato
di potermi somigliare così tanto
farai qualcosa che facevo anch’io
proprio allo stesso modo in cui la facevo io
e te ne meraviglierai moltissimo
perché non avresti mai pensato
di potermi somigliare così tanto
Un giorno, all’improvviso
ti guarderai il dorso delle mani
e con il pollice e l’indice
ti pizzicherai la pelle , sollevandola
e conterai il tempo che impiega a stendersi
pensando a quando lo facevi alle mie mani
ti guarderai il dorso delle mani
e con il pollice e l’indice
ti pizzicherai la pelle , sollevandola
e conterai il tempo che impiega a stendersi
pensando a quando lo facevi alle mie mani
Un giorno, all’improvviso
ti ritroverai stanca ,ad abbracciare un figlio
mi chiederai scusa per le volte che ho pianto
sapendo già che ti son state tutte perdonate
E ti mancherò da fare male
ti ritroverai stanca ,ad abbracciare un figlio
mi chiederai scusa per le volte che ho pianto
sapendo già che ti son state tutte perdonate
E ti mancherò da fare male
Ma sarò con te in ogni gesto
o nel muoversi delle foglie
nel frusciare di un gatto nel giardino
o nelle orme di un pettirosso sulla neve
come solo l’eterna presenza di una madre
lo può.
o nel muoversi delle foglie
nel frusciare di un gatto nel giardino
o nelle orme di un pettirosso sulla neve
come solo l’eterna presenza di una madre
lo può.
(Dal web)
sabato 20 settembre 2014
lunedì 15 settembre 2014
sabato 13 settembre 2014
giovedì 11 settembre 2014
Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale.....
Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale
e ora che non ci sei è il vuoto ad ogni gradino.
Anche così è stato breve il nostro lungo viaggio.
Il mio dura tuttora, né più mi occorrono
le coincidenze, le prenotazioni,
le trappole, gli scorni di chi crede
che la realtà sia quella che si vede.
Ho sceso milioni di scale dandoti il braccio
non già perchè con quattr’occhi forse si vede di più.
Con te le ho scese perchè sapevo che di noi due
le sole vere pupille, sebbene tanto offuscate,
erano le tue.
Eugenio Montale
e ora che non ci sei è il vuoto ad ogni gradino.
Anche così è stato breve il nostro lungo viaggio.
Il mio dura tuttora, né più mi occorrono
le coincidenze, le prenotazioni,
le trappole, gli scorni di chi crede
che la realtà sia quella che si vede.
Ho sceso milioni di scale dandoti il braccio
non già perchè con quattr’occhi forse si vede di più.
Con te le ho scese perchè sapevo che di noi due
le sole vere pupille, sebbene tanto offuscate,
erano le tue.
Eugenio Montale
mercoledì 10 settembre 2014
Cronaca di una morte annunciata - Gabriel García Márquez
Il giorno che l'avrebbero ucciso, Santiago Nasar si alzò alle 5,30 del
mattino per andare ad aspettare il battello con cui arrivava il vescovo. [...]
Libro emblema di Marquez e anche se già letto nel passato, vale comunque la pena di rileggerlo. Bastano poche ore ma l'intensità della storia è sufficiente a lasciare il segno come spesso avviene per romanzi la cui lettura è più lenta.
[...]
"È che mi hanno ammazzato, piccola Wene" disse.
Inciampò sull'ultimo scalino, ma si rialzò subito.
«Ebbe persino cura di scuotersi con la mano la terra che gli era rimasta sulle trippe» mi disse mia zia Wene. Poi entrò in casa per la porta posteriore, che stava aperta dalle sei, e crollò ventre a terra in cucina.
Libro emblema di Marquez e anche se già letto nel passato, vale comunque la pena di rileggerlo. Bastano poche ore ma l'intensità della storia è sufficiente a lasciare il segno come spesso avviene per romanzi la cui lettura è più lenta.
È curioso come, pur sapendo dalle prime righe l'esito finale della triste vicenda, si spera fino all ultimo momento che il corso degli eventi abbia un finale diverso.
"È che mi hanno ammazzato, piccola Wene" disse.
Inciampò sull'ultimo scalino, ma si rialzò subito.
«Ebbe persino cura di scuotersi con la mano la terra che gli era rimasta sulle trippe» mi disse mia zia Wene. Poi entrò in casa per la porta posteriore, che stava aperta dalle sei, e crollò ventre a terra in cucina.
Chi sono?
E io non lo sapevo, e non sapendolo, credevo d’esser per tutti un
Moscarda col naso dritto, ment’ero invece per tutti un Moscarda col
naso storto.
Mi si fissò il pensiero che io non ero per gli altri quello che finora, dentro di me, m’ero figurato d’essere.”
(Pirandello ‘Uno, nessuno, centomila’)
Mi si fissò il pensiero che io non ero per gli altri quello che finora, dentro di me, m’ero figurato d’essere.”
(Pirandello ‘Uno, nessuno, centomila’)
sabato 6 settembre 2014
venerdì 5 settembre 2014
mercoledì 3 settembre 2014
domenica 31 agosto 2014
Memorie di Adriano - Marguerite Yourcenar
Un bel romanzo storico, a tratti un po' pesante per lo stile ma caratterizzato da una bella scrittura. Un libro d'altri tempi.
La vita dell'imperatore Adriano viene ripercorsa attraverso gli anni dalla voce narrante dell'imperatore stesso.
La storia di Roma non finisce mai di stupirci.
La vita dell'imperatore Adriano viene ripercorsa attraverso gli anni dalla voce narrante dell'imperatore stesso.
La storia di Roma non finisce mai di stupirci.
Le cose che ho imparato…
Ho imparato
Che crescere
non significa solo fare l’anniversario
Che il silenzio
è la miglior risposta quando si sente una stupidaggine
Che lavorare
non significa solo guadagnare soldi
Che gli amici
si conquistano mostrando chi realmente siamo
Che i veri amici
stanno con noi fino alla fine
Che le cose peggiori
spesso si nascondono
attraverso una buona apparenza
Che la natura
è la cosa più bella di questa vita
Che quando penso di sapere tutto
ancora non so’ niente
Che un solo giorno
può essere più importante di molti anni
Che si può conversare con le stelle
Che ci si può confessare alla luna
Che si può viaggiare nell’infinito
Che è salutare sentire buone parole
Che anche ad essere gentili fa bene alla salute
Che è necessario sognare
Che si può essere bambini tutta la vita
Che il nostro essere è libero
Che Dio non vieta nulla in nome dell’amore
Che giudicarsi non è importante quando realmente importa è la pace interiore
E finalmente ho appreso… che non si può morire per imparare a vivere.
William Shakespeare
Che crescere
non significa solo fare l’anniversario
Che il silenzio
è la miglior risposta quando si sente una stupidaggine
Che lavorare
non significa solo guadagnare soldi
Che gli amici
si conquistano mostrando chi realmente siamo
Che i veri amici
stanno con noi fino alla fine
Che le cose peggiori
spesso si nascondono
attraverso una buona apparenza
Che la natura
è la cosa più bella di questa vita
Che quando penso di sapere tutto
ancora non so’ niente
Che un solo giorno
può essere più importante di molti anni
Che si può conversare con le stelle
Che ci si può confessare alla luna
Che si può viaggiare nell’infinito
Che è salutare sentire buone parole
Che anche ad essere gentili fa bene alla salute
Che è necessario sognare
Che si può essere bambini tutta la vita
Che il nostro essere è libero
Che Dio non vieta nulla in nome dell’amore
Che giudicarsi non è importante quando realmente importa è la pace interiore
E finalmente ho appreso… che non si può morire per imparare a vivere.
William Shakespeare
sabato 30 agosto 2014
sabato 23 agosto 2014
Grissini salati
Uno tira l'altro e sono buoni anche freddi.
Ingredienti:
- 2 dischi di pasta sfoglia (o briseè)
- 1 etto prosciutto cotto (o altro salume)
- parmigiano grattato
- 1 uovo
Ingredienti:
- 2 dischi di pasta sfoglia (o briseè)
- 1 etto prosciutto cotto (o altro salume)
- parmigiano grattato
- 1 uovo
martedì 19 agosto 2014
domenica 17 agosto 2014
La torta con i fiori di zucca
Occorrente
- 1 disco di pasta sfoglia o briseè
- 250gr ricotta
- 2 cucchiai di parmigiano
- 1 uovo
- fiori di zucca
- sale
- 1 disco di pasta sfoglia o briseè
- 250gr ricotta
- 2 cucchiai di parmigiano
- 1 uovo
- fiori di zucca
- sale
giovedì 14 agosto 2014
Da "PATCH ADAMS"
Arthur Quante dita vedi?
Patch: Sono quattro dita, Arthur!
Arthur: No, no! Guarda me!
Patch: sono quattro!
Arthur: guarda oltre! Ti stai concentrando sul problema, se ti concentri sul problema non vedrai la soluzione. Mai concentrarsi sul problema. Guarda me! Quante ne vedi? No, guarda oltre le tue dita! Quante ne vedi?...
Patch: Otto!
Arthur: Otto! Otto! Sì, otto è una buona risposta! Sì, vedi quello che nessun'altro vede, vedi quello che tutti gli altri scelgono di non vedere. Senza paura, conformismo o pigrizia vivi il mondo intero come nuovo, ogni giorno!
Patch: Sono quattro dita, Arthur!
Arthur: No, no! Guarda me!
Patch: sono quattro!
Arthur: guarda oltre! Ti stai concentrando sul problema, se ti concentri sul problema non vedrai la soluzione. Mai concentrarsi sul problema. Guarda me! Quante ne vedi? No, guarda oltre le tue dita! Quante ne vedi?...
Patch: Otto!
Arthur: Otto! Otto! Sì, otto è una buona risposta! Sì, vedi quello che nessun'altro vede, vedi quello che tutti gli altri scelgono di non vedere. Senza paura, conformismo o pigrizia vivi il mondo intero come nuovo, ogni giorno!
martedì 12 agosto 2014
In ricordo di Robin Williams
Coraggio! È proprio quando credete di sapere qualcosa che dovete guardarla da un'altra prospettiva.
dal "L'attimo fuggente"
dal "L'attimo fuggente"
giovedì 7 agosto 2014
I fiori non fritti
Voglia di fiori di zucca e voglia di ridurre le calorie?
Da provare i fiori di zucca non fritti: stesso sapore ma senza grassi.
Da provare i fiori di zucca non fritti: stesso sapore ma senza grassi.
sabato 2 agosto 2014
sabato 26 luglio 2014
sabato 19 luglio 2014
Una nuova borsa fiorita
Ecco un'altra borsa, fatta con un paio di jeans ormai fuori moda.
Altri modelli in jeans:
- Porta gel e mascherine
- Zaino
- Borsa in jeans nera
- Borsa in jeans con manici intrecciati
- Borsone di jeans
- Borsona di jeans
- La borsetta per la schiscetta
- Una nuova borsa con la minigonna
- 3 borsette da un paio di vecchi jeans
domenica 13 luglio 2014
Un vaso alternativo
Avete terminato il sapone liquido?
Non gettate il contenitore vuoto. Con un po' di pazienza, carta velina, colla vinilica e tempera colorata ne potete ricavare un vaso alternativo.
Non gettate il contenitore vuoto. Con un po' di pazienza, carta velina, colla vinilica e tempera colorata ne potete ricavare un vaso alternativo.
giovedì 10 luglio 2014
Amici
"Le amicizie non si scelgono per caso, ma secondo le passioni che ci dominano."
(Alberto Moravia)
(Alberto Moravia)
domenica 6 luglio 2014
martedì 1 luglio 2014
The Dome - Stephen King
Cosa può accadere se improvvisamente una cittadina intera si ritrova prigioniera di una bolla indistruttibile?
E' stato piacevole, dopo circa vent'anni, riprendere la lettura di un romanzo di King e ritrovarci il suo stile e i suoi tanti personaggi. Un libro che non stanca, nonostante il numero di pagine (più di 1000), incuriosisce, intriga e mette anche alla prova: cosa faremmo noi in questa situazione???
Forse il finale risulta un po' 'semplice' rispetto al resto della storia ma rimane comunque un ottimo libro.
E' stato piacevole, dopo circa vent'anni, riprendere la lettura di un romanzo di King e ritrovarci il suo stile e i suoi tanti personaggi. Un libro che non stanca, nonostante il numero di pagine (più di 1000), incuriosisce, intriga e mette anche alla prova: cosa faremmo noi in questa situazione???
Forse il finale risulta un po' 'semplice' rispetto al resto della storia ma rimane comunque un ottimo libro.
domenica 22 giugno 2014
Noi e gli altri
Chi non vive serenamente la propria vita, è quasi sempre destinato a disturbare la vita degli altri.
Dal web
domenica 15 giugno 2014
Oh che bel castello....
occorrente:
4 bottiglie di plastica vuote
1 scatola di cartone
carta di giornale e colla
tempera marrone e verde
1 pennarello nero.
All'interno è stato utilizzato materiale vario da imballo e rotoli vuoti di carta.
4 bottiglie di plastica vuote
1 scatola di cartone
carta di giornale e colla
tempera marrone e verde
1 pennarello nero.
All'interno è stato utilizzato materiale vario da imballo e rotoli vuoti di carta.
giovedì 12 giugno 2014
Apri il libro della tua vita a poche persone.
Solo una piccola parte capisce cosa c'è scritto, tutti gli altri sono solo curiosi.
Poesie
Le poesie non si spiegano, se raggiungono il posto giusto le senti, ti grattano dentro.
[M. Mazzantini]
[M. Mazzantini]
domenica 8 giugno 2014
domenica 1 giugno 2014
giovedì 29 maggio 2014
domenica 25 maggio 2014
Gregor - La prima profezia - di Suzanne Collins
Un altro libro per ragazzi che, come spesso accade, affascina anche quelli più grandicelli.
E' la storia di Gregor, un undicenne alla prese con una grave perdita familiare da conciliare con le incombenze giornaliere che mi ha affascinato ed incuriosito.
E' la storia di Gregor, un undicenne alla prese con una grave perdita familiare da conciliare con le incombenze giornaliere che mi ha affascinato ed incuriosito.
domenica 18 maggio 2014
La vita è un giardino
È un'opportunità. Si possono crescere le erbacce, si possono coltivare le rose; tutto dipende da noi.
Dal web
Dal web
domenica 11 maggio 2014
Come puoi trasportare le tue torte?
Ecco una borsa facile da realizzare che può risultare molto utile per trasportare teglie e vassoi.
Occorrente:
- stoffa resistente (in questo caso ho utilizzato due asciughini)
- nastro bottoni per guarnire a piacere
Occorrente:
- stoffa resistente (in questo caso ho utilizzato due asciughini)
- nastro bottoni per guarnire a piacere
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Ecco l'idea alternativa alle calze per una befana golosa e salutare. Per la confezione scatenare la fantasia.
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E poi la vita ci insegna che bisogna sempre volare in alto. Più in alto dell'invidia, più del dolore, della cattiveria. Più in alto de...