Simbolo scelto per la Festa della Donna, celebrata tutti gli anni l’8 marzo.
Rappresenta gli elementi principali caratteristici delle donne: forza e femminilità ma soprattutto morbidezza e delicatezza dei suoi fiori.
La pianta è diventato il simbolo della Giornata internazionale della donna nel 1946, quando tre donne italiane, Teresa Noce, Rita Montagnana e Teresa Mattei appartenenti all’UDI (Unione Donne in Italia) scelsero questo fiore perché era uno dei primi a sbocciare a inizio marzo, poco costosa e facilmente reperibile in tutto il territorio nazionale.
Regalare un rametto di mimosa non è una scelta banale: basti pensare che nei primi anni 50 distribuire mimosa per l’8 marzo era addirittura considerato turbativa dell’ordine pubblico.
Questo fiore aveva un’accezione un po’ rivoluzionaria che con gli anni ha perso. Resta comunque il simbolo di un pezzo di storia italiana e della lotta per i diritti delle donne.
Le mimose recise purtroppo hanno vita breve. Per conservarle qualche giorno occorre un po’ di cura (due gocce di limone in acqua limpida e tanta luce). Va bene anche inserirle in un mazzo che abbia anche una piccola ampolla con un poco d’acqua.