sabato 19 settembre 2015

Il cardellino

di Donna Tartt

[..] Il cuore non si sceglie. Non possiamo obbligarci a desiderare ciò che è bene per noi o per gli altri. Non siamo noi a determinare il tipo di persone che siamo.  [..]

Bella storia, ma secondo me avrebbe funzionato meglio con la metà delle pagine 

Un romanzo sul senso della vita, sull’amicizia, sulla libertà e sulla solitudine. 

[..] E sento di avere qualcosa di molto serio e urgente da dirti, mio inesistente lettore, e sento che devo dirtelo immediatamente come se ci trovassimo nella stessa stanza. Che la vita- qualunque cosa sia- è breve. Che il destino è crudele ma forse non casuale.
Che la Natura ( intesa come Morte) vince sempre, ma questo non significa che dobbiamo inchinarci e prostrarci al suo cospetto. Che forse anche se non siamo sempre contenti di essere qui, è nostro compito immergerci comunque: entrarci, attraversare questa fogna, con gli occhi e il cuore ben aperti. E nel pieno del nostro morire, mentre ci eleviamo al di sopra dell’organico solo per tornare vergognosamente a sprofondarvi, è un onore e un privilegio amare ciò che la Morte non tocca [..]