mercoledì 27 dicembre 2017

Occhi profondo mare - Cristian Martini

Un uomo di nome Coronto  ritorna  nel paese Senzanome che lo aveva accolto in gioventù, dopo aver vagabondato per anni intorno al mondo.
Questo  ritorno  diventa  l’inizio di un nuovo viaggio, questa volta però stando fermi, riscoprendo la bellezza della vita attraverso gli occhi di un bambino, Primo.


Una strana storia, a momenti fuori dal tempo e dallo spazio, ma che senza dubbio fornisce molte occasioni di riflessione.



venerdì 22 dicembre 2017

martedì 19 dicembre 2017

Un regalo

Nessun regalo è troppo piccolo da donare, e nemmeno troppo semplice da ricevere, se è scelto con giudizio e dato con amore.


 Franz Kafka

lunedì 4 dicembre 2017

Mantieni coloro che ami vicini a te

Mantieni coloro che ami vicini a te,
dì loro all'orecchio quanto ne hai bisogno,
amali e trattali bene,

prenditi tempo per dirgli "mi dispiace", "perdonami", "per piacere", "grazie"...

e tutte le parole d' amore che conosci.

Nessuno ti ricorderà per i tuoi pensieri segreti.


 (G.Garcia Marquez)


lunedì 27 novembre 2017

Essere donna

Essere donna non è un dato naturale, ma il risultato di una storia.
Non c’è destino biologico o psicologico che definisce la donna in quanto tale.
Tale destino è la conseguenza della storia della civiltà, e per ogni donna la storia della sua vita.

Simone de Beauvoir




giovedì 23 novembre 2017

Meglio soffrire che mettere in un ripostiglio il cuore di Susanna Casciani

L'inizio di una fine: dolorosa e intensa. Descritta in prima persona da chi, dell'abbandono, ne ha fatto quasi una malattia. La dimostrazione comunque che aldilà di una grande sofferenza, si può immaginare e poi ottenere un futuro sereno.


[...] Che l'amore finisce continuamente, ma non si esaurisce mai [...]


mercoledì 22 novembre 2017

Non la chiamare gente

Intanto non la chiamare gente, sono persone, una per una.
Se la chiami gente non fai caso alle persone.

 Non si possono sentire i pensieri della gente, ma quelli di una persona alla volta.

(Erri De Luca)


giovedì 16 novembre 2017

Torta di mele (da GialloZafferano)

INGREDIENTI (tortiera tonda da 24 cm)

250 g di farina
220 g di zucchero
100 ml di olio di semi
100 ml di acqua a temperatura ambiente
1 bustina di lievito per dolci
3 mele Golden medio/piccole
3 uova medie
scorza di 1 limone grattugiata
1 spolverata di cannella
zucchero a velo per decorare



mercoledì 8 novembre 2017

Non ho bisogno di denaro,

Non ho bisogno di denaro,
ho bisogno di sentimenti.

Di parole, di parole scelte sapientemente,
di fiori, detti pensieri,
di rose, dette presenze,
di sogni, che abitino gli alberi,
di canzoni che faccian danzar le statue,
di stelle che mormorino all’orecchio degli amanti…

Ho bisogno di poesia,
questa magia che brucia le pesantezza delle parole,
che risveglia le emozioni e dà colori nuovi.

Alda Merini


sabato 4 novembre 2017

Seppie in zimino


Una ricetta tradizionale toscana, molto facile da realizzare.  


Ingredienti:

1 kg spinaci
600gr seppia
2 cucchiai cipolla bianca tritata; 1 spicchio di aglio tritato
4-5 cucchiai di passata di pomodoro
olio e peperoncino a piacere.

La borsetta piccola



martedì 24 ottobre 2017

lunedì 9 ottobre 2017

il profumo dei libri

Entrai nella libreria e aspirai quel profumo di carta e magia che inspiegabilmente a nessuno era ancora venuto in mente di imbottigliare.

Carlos Ruiz Zafón

mercoledì 13 settembre 2017

L'abitudine

L'abitudine è la più infame delle malattie perchè ci fa accettare qualsiasi disgrazia, qualsiasi dolore, qualsiasi morte. Per abitudine si vive accanto a persone odiose, si impara a portar le catene, a subire ingiustizie, a soffrire, ci si rassegna al dolore, alla solitudine, a tutto.
L'abitudine è il più spietato dei veleni perchè entra in noi lentamente, silenziosamente, cresce poco a poco nutrendosi della nostra inconsapevolezza, e quando scopriamo d'averla addosso ogni fibra di noi s'è adeguata, ogni gesto s'è condizionato, non esiste medicina che possa guarirci.

Oriana Fallaci

sabato 12 agosto 2017

Senza lasciare traccia


di Jodi Picoult

Ancora una bella storia per la Picoult che non delude. Ancora punti di vista diversi tutti validi e tutti convincenti.

Forse qualche pagina di troppo nella parte centrale del romanzo che ne rallentano un po' la lettura ed il coinvolgimento ma alla fine resta comunque una bella storia.


[..]“Quand’ero piccola, cercavo di immaginare in che modo mia madre sarebbe tornata da me. Avrei ordinato un milkshake in una tavola calda, la donna seduta sullo sgabello accanto al mio si sarebbe voltata e i nostri sguardi si 
sarebbero incrociati.”[..]


Gli altri testi di Jodi Picoult

sabato 5 agosto 2017

La custode dell'ambra

di Freda Lightfoot

Un racconto che intreccia eventi della Russia degli anni '20 e l'Inghilterra degli anni '60.


A tratti la storia è coinvolgente e abbastanza interessante ma in alcuni tratti un po' troppo stile 'telenovela'.
E' comunque scorrevole, una piacevole lettura estiva da sotto l'ombrellone non particolarmente impegnativa.

Finale un po' scontato.

martedì 1 agosto 2017

Diciannove minuti

di Jodi Picoult

“Cosa spinge un adolescente a fare una strage tra i suoi compagni di scuola?”

Bellissima storia, si parla di bullismo e rapporti familiari,  argomenti  sempre attuali.
Ci si appassiona e ci si commuove per le vittime ma si soffre anche per il carnefice, vittima anche lui di questa nostra strana società.
Un finale forse un po' troppo affrettato rispetto alla cura dei dettagli nella descrizione di tutti i personaggi della vicenda ma alla fine poco conta.
Più di 700 pagine rincorrendo la verità: senza successo, perchè non ce ne è una sola.

Rimane un dubbio...ma siamo anche noi colpevoli?

Gli altri testi di Jodi Picoult



venerdì 28 luglio 2017

Per dieci minuti

di Chiara Gamberale

Una bella sfida da cogliere al volo.
Forse dieci minuti, tutti i giorni,  per un mese è un obiettivo un po' troppo ambizioso ma l'idea di ritagliare parte del proprio tempo per dedicarsi a cose nuove può essere davvero un'ottimo suggerimento per sfuggire dalla monotonia e dallo stress quotidiano.


Il libro è ben scritto e di facile lettura, aldilà delle vicende personali narrate è evidente che il succo della questione è proprio questo: non c'è niente da perdere e quindi vale la pena provarci!

sabato 22 luglio 2017

I baci non sono mai troppi

di Raquel Martos e Enrica Budetta

A volte i titoli ingannano il lettore. Ci si immagina una storia d'amore un po'  sdolcinata ed invece ci si imbatte in una storia di amore e di amicizia dove non mancano però anche le lacrime e un po' di sofferenza.
E' la storia di due donne molto diverse ma molto unite che ci raccontano il valore dell'amicizia che va oltre i legami familiari.
E' un libro che miscela momenti di allegria e di vita vissuta con un velo malinconico che percorre tutta la storia fino alla conclusione forse un po' scontata ma per questo non meno commovente e dolorosa. Molti vuoti narrativi e molte ripetizioni ne fanno un libro a tratti un po' noioso ma nel complesso è una bella storia, di quelle che rimangono in mente  anche a distanza di tempo.

sabato 8 luglio 2017

Se un giorno

Se un giorno non avrai voglia di parlare con nessuno, chiamami: staremo in silenzio...
(Gabriel García Márquez)

sabato 6 maggio 2017

Niente

di Janne Teller

Si legge in un paio d'ore ma lascia un segno indelebile.
 In maniera paradossalmente molto semplice e con una scrittura molto lineare e allo stesso tempo coinvolgente si viene trascinati dentro una storia che ci mostra come le cose, a volte da un nulla, si complicano in maniera irrimediabile: dalla tranquillità alla tragedia, dall'amicizia al tradimento, dall'adolescenza all'età adulta.

Una sfida senza ritorno nata dalla mente di adolescenti ma che sembra uscita fuori dalla mente di uno psicopatico. E niente è più come prima....o forse anche prima non c'era niente?

Lettura indubbiamente interessante.

martedì 18 aprile 2017

Per sempre

 di Susanna Tamaro

Nora e Matteo: una storia d'amore e di dolore. Un intreccio narrativo tra presente e passato che si chiarisce nel finale, forse scontato e anche un po' surreale, ma comunque conforme a tutta la narrazione.
Un po' troppe questioni lasciate in sospeso secondo me, rendono questo libro piacevole ma non indimenticabile. Lettura scorrevole, si legge in poche ore, ma probabilmente si dimentica altrettanto velocemente. Se lo lasci a metà non smani dalla voglia di finirlo.
Il titolo poteva essere 'SE'.

Francamente, si trova di meglio.


“Perché, quando succede qualcosa di irreparabile, non si fa che pensare a quello che si poteva evitare?” 

"Esiste il “Per sempre”? mi avevi chiesto. Ti avevo stretto a me con ancora più forza. Sotto lo strato di maglie, maglioni e giacca a vento, avevo sentito vivo e caldo il tuo esile corpo. «Esiste solo il “per sempre”» ti avevo risposto."

lunedì 17 aprile 2017

Il libro dei Baltimore

di Joël Dicker.


Una saga familiare tutta americana.
Una storia raccontata su piani narrativi diversi, in cui si mescolano il passato e il presente mantenendo sempre come filo conduttore il tema della famiglia e degli affetti.
Una storia ben narrata, in molti tratti avvincente, in altre un po' ripetitiva e troppo lenta, legata soprattutto a tre parole sempre ricorrenti:  'Giorno della Tragedia'.
Un finale un po' affrettato e po' troppo da 'collezione harmony', considerando la complessità della vicenda. Comunque un bel libro che coinvolge, emoziona e lascia il segno.

venerdì 7 aprile 2017

La custode di mia sorella

di Jodi Picoult

Bella storia, ben scritta, punti di vista diversi ma tutti condivisibili. Ma soprattutto una botta emotiva.
Una famiglia stravolta dalla malattia, il difficile ruolo dei genitori, la forza degli affetti tra sorelle  : un cocktail di sentimenti, contraddizioni, emozioni che lasciano comunque il segno.
Si piange, si sorride, ma soprattutto se ne esce un po' meno cinici.
Tanti personaggi, tutti importanti ma tra tutti Sara,  la mamma, è almeno per me quello emotivamente più coinvolgente

Essere genitori è davvero una questione di rintracciare, di sperare che i tuoi bambini non si allontanino tanto che non potrai più vedere le loro prossime mosse.



lunedì 27 febbraio 2017

Da 'La vita è bella'

Smile, no matter what they tell you
Don’t listen to a word they say
Cause life is beautiful that way

domenica 12 febbraio 2017

Bastoncini di ricotta

INGREDIENTI350 g di ricotta, 1 uovo, 1 cucchiaio di panna, 2 cucchiai di zucchero, un pizzico di sale,1 cucchiaino di estratto di vaniglia ,1/2 cucchiaino di bicarbonato di sodio,1/2 cucchiaino di lievito per i dolci, farina qb (per un impasto morbido e fine)
olio per friggere
zucchero a fine cottura

PREPARAZIONE
Amalgamare la ricotta con l’uovo, unire la panna, lo zucchero, il sale, il bicarbonato, il lievito, la farina, poca per volta, e mescolare bene.
Impastare e mettere l’impasto su una spianatoia infarinata.
Formare, dall’impasto ottenuto, un rotolo sottile.
Dividete il rotolo in bastoncini dalla lunghezza desiderata.
Friggeteli fino a quando avranno assunto un bel colore dorato su tutte le 4 parti.
Scolarli su carta assorbente e cospargere di zucchero


giovedì 9 febbraio 2017

Accabadora

di Michela Murgia

Una bella storia, realistica e coinvolgente. Ambientata in Sardegna, rievoca in molti passaggi i romanzi di Grazia Deledda.
L'argomento toccato è un argomento molto delicato e fonte di idee in contraddizione da sempre: l'eutanasia.
Qui ne troviamo un'interpretazione più o meno condivisibile ma sicuramente fonte di future riflessioni.
I personaggi principali, ognuno con le proprie contraddizioni, tutti molto interessanti e difficilmente dimenticabili.
Ben scritto, con una trama per niente scontata.



mercoledì 18 gennaio 2017

I ricordi più lontani

I ricordi più lontani
a volte,
sono i più nitidi e si riaprono ferite mai chiuse.

Eppure vivi solo per quelli,
perché la tua quotidianità a confronto
è sbiadita e scialba.

[A.Merini]

domenica 15 gennaio 2017

La Ferocia

di Nicola Lagioia.

Scrittura difficile e intrigata. E' il ritratto della società della Bari bene visto attraverso gli occhi dei diversi protagonisti, vittime e artecifi di un complicato destino.