Cafè Royal

 di Marco Bolzano

Una storia fatta di storie. Tutte intrecciate ai tavoli del Cafè Royal, crocevia di incontri, pettegolezzi e riflessioni. Alcune storie slegate, altre legate da elementi comuni o da personaggi  che si intrecciano alla vita della comunità. Tutti diversi, ma accomunati da un velo di tristezza che il passaggio al cafè tenta di dissolvere. 

Non so cosa mi rimarrà nel tempo. se qualcuno dei personaggi incontrati rimarrà nei miei ricordi ma forse alla fine non è questo lo scopo del libro.

Una riflessione : ma davvero siamo tutti così tristi?  

Portachiavi campanella uncinetto

 

Crepacuore: Storia di una dipendenza affettiva

 di Selvaggia Lucarelli

Sapevo già qualcosa di questa storia, probabilmente già raccontata da lei in articoli o altri racconti. Ma questo non toglie interesse all'argomento trattato. Lei ha una bella scrittura, chiara e scorrevole, quindi si legge tutto d'un fiato.

Sembra sempre strano, da fuori, che una persona colta e intelligente si faccia incastrare in una storia così assurda, ma la dipendenza affettiva è più frequente di quanto si immagini e forse anche in forse meno violente, capita a tutt* di esserne vittime. 

Se ne esce solo dopo aver toccato il fondo, ed è già un successo uscirne fuori.

Brava Selvaggia per la tua sincerità, fosse anche solo una persona a salvarsi grazie alla tua testimonianza, ne sarebbe comunque valsa la pena.

Sicuramente un aiuto, per chi sta soffrendo, per chi ha sofferto e per chi deve aprire gli occhi prima di cascarci dentro.

La moglie del serial Killer

 di Alice Hunter

L'apparenza inganna, si dice da sempre.  Ed è così in questa storia, narrata con diversi punti di vista, che si chiude con un finale  inaspettato. Forse non tutto quadra alla perfezione (forse meriterebbe una seconda lettura), sia nella parte finale che negli atteggiamenti un po' eccessivi e poco naturali dei vari personaggi,  ma la lettura è scorrevole e chiara. Un po' abbozzati i risvolti psicologici.

Non credo rimarrà molto di questa storia nella mia memoria, ma sicuramente ho trascorso qualche ora in tranquillità durante la lettura.