mercoledì 10 settembre 2014

Cronaca di una morte annunciata - Gabriel García Márquez

Il giorno che l'avrebbero ucciso, Santiago Nasar si alzò alle 5,30 del mattino per andare ad aspettare il battello con cui arrivava il vescovo. [...]


Libro emblema di Marquez e anche se già letto nel passato, vale comunque la pena di rileggerlo. Bastano poche ore ma l'intensità della storia è sufficiente a lasciare il segno come spesso avviene per romanzi la cui lettura è più lenta.
È curioso come, pur sapendo dalle prime righe l'esito finale della triste vicenda, si spera fino all ultimo momento che il corso degli eventi abbia un finale diverso.

[...]
"È che mi hanno ammazzato, piccola Wene" disse.
Inciampò sull'ultimo scalino, ma si rialzò subito. 

«Ebbe persino cura di scuotersi con la mano la terra che gli era rimasta sulle trippe» mi disse mia zia Wene. Poi entrò in casa per la porta posteriore, che stava aperta dalle sei, e crollò ventre a terra in cucina.