giovedì 13 settembre 2018

Stoner

di John Edward Williams

Un  testo pacato e ben scritto, la storia della vita di un uomo 'normale' ambientata negli Stati Uniti tra gli anni Dieci e gli anni Cinquanta del Novecento.



Il personaggio principale è  William Stoner, figlio di contadini, che abbandonando con fatica (sua e dei genitori) la vita nei campi, si appassiona agli studi  letterari e diventa insegnante universitario.
Una vita apparentemente tranquilla con un matrimonio, una figlia e i tradizionali problemi di un'esistenza comune: incomprensioni familiari, dissidi lavorativi, una brutta malattia e per finire ...la morte.
Un uomo che consuma la sua esistenza non tanto grazie a scelte e azioni più o meno spontanee,  ma riorganizzandosi sempre in base a quanto dicono e fanno quelli che gli stanno intorno. Anzi, le poche volte che prende una decisione di sua iniziativa , il destino infierisce su di lui provocandogli grosse sofferenze. E' la storia di un antieroe.

"A quarantatré anni compiuti, William Stoner apprese ciò che altri, ben più giovani di lui, avevano imparato prima: che la persona che amiamo da subito non è quella che amiamo per davvero e che l’amore non è una fine ma un processo attraverso il quale una persona tenta di conoscerne un’altra."

[..]

"Bisogna innamorarsi, per capire un po’ come si è fatti."