martedì 25 agosto 2020

Che ci importa del mondo

di Selvaggia Lucarelli

Un libro veramente piacevole. Mi sembra perfino di sentire la sua voce narrante mentre lo leggo.
Non so quanto sia autobiografico, ma difficile non immaginare Viola con le sembianze di Selvaggia ed Orlando con quelle di Leon. Comunque brava a rappresentare sempre con ironia le varie tipologie di esseri umani, cogliendone pregi e difetti e soprattutto debolezze. Non sappiamo se Vasco esiste da vero ma, come sostiene il Gruppo Testuggine, quando ne trovi uno così non puoi certo lasciartelo scappare.
Mi è dispiaciuto finirlo.
Brava Selvaggia!

Sinossi su Amazon.it

Viola ha trentotto anni e, dopo un matrimonio lampo, vive sola con suo figlio Orlando, un bambino acuto e bigotto. Opinionista di successo nei salotti tv più popolari del Paese, Viola si è ritagliata il ruolo di femminista rampante e severa fustigatrice di usi e costumi maschili. Il pubblico femminile la ama per la sua apparente spietatezza, gli uomini la temono, ma quello che fan e detrattori non sanno è che Viola recita una parte che non le appartiene: la sua vita sentimentale è una disastrosa sequela di tentativi falliti che nascondono l'incapacità di dimenticare l'ex, Giorgio, in corsa per diventare il candidato sindaco della città. Tra cene con uomini improbabili, chiacchiere disincantate con le amiche, telefonate rabbiose dell'ex marito e dialoghi col figlio moralista, Viola cercherà la propria strada, provando a tenere insieme, con fatica, la sua vita da single, quella di madre e quella di celebrità televisiva. Il tutto sembra reggere, finché sentimenti e politica non si intrecciano inaspettatamente e una scoperta traumatica non le fa commettere un errore imperdonabile.