Un libro per trascorrere qualche ora in tranquillità, quando non si ha voglia di affrontare temi particolarmente impegnativi.
Scritto bene, la trama ben strutturata anche se forse un po' troppo romanzata, ma tutto sommato si arriva in fondo con un briciolo di curiosità che invoglia alla lettura e che rende il tutto comunque interessante.
I personaggi un po' stereotipati: la bibliotecaria zitella, il ricco bello e viziato, il nonno un po' svitato ma in generale senza cadere negli eccessi.
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Per Stella, cresciuta in una famiglia di antichi stampatori, i libri sono come degli amici. Non solo ama leggerli, ma li conosce profondamente, riuscendo a distinguerli dall’odore e dalla grana delle pagine, capacità fondamentali per lavorare, insieme al padre, nella libreria di famiglia. La vita tranquilla di Stella subisce un brusco cambiamento quando la ragazza riceve in eredità dal nonno un libro molto antico e una strana lettera. In essa si parla di una collezione di volumi preziosi, nascosti in un luogo segreto. Sta a lei risolvere l’enigma del nonno e ritrovarli. In una ricerca convulsa tra i paesi della Toscana, in compagnia di un affascinante e ambiguo restauratore, Stella si addentrerà nei misteri della sua famiglia e del suo cuore, imparando a lasciarsi andare ai sentimenti, pagina dopo pagina.
