venerdì 23 luglio 2021

Le sette sorelle

 di Lucinda Riley



Primo libro della 'saga', secondo approccio con Lucinda Riley (ho già letto La bambina sulla scogliera).

Interprete principale Maia, giovane ragazza adottata appena nata, alla ricerca  delle suo origini. 

Di solito evito le storie 'a puntate' ma la recensione entusiasta di una amica che me lo ha anche regalato in versione cartacea,  mi hanno dato la spinta per cominciare.  La scrittura è scorrevole e sufficientemente intrigante sia nelle parti 'contemporanee' che in quelle 'storiche'. A volte mi sono un po'  intrigata tra nonni e bisnonni, ma alla fine poco conta se gli episodi raccontati sono comunque ben inseriti nel contesto narrativo. Secondo me è  troncato il finale e avrei apprezzato qualche notizia in più sul  misterioso padre ma magari lo scopriremo nelle prossime puntate che immagino di leggere.
 
In alcuni tratti un po' eccessivo nell'ostentazione dei lussi della famiglia di Maia e nei riferimenti ad episodi realmente accaduti del passato (tipo la costruzione del Cristo a Rio de Janeiro) ma in definitiva è sicuramente una bella storia, ben scritta e che spinge sicuramente a leggere i volumi successivi.

[...] L'amore non conosce distanze; non ha continente, i suoi occhi sono come le stelle [..]




Sinossi su Amazon.it.
Il primo capitolo della saga bestseller Le Sette Sorelle. Contiene in appendice una nuova sezione di domande e risposte con l'autrice e i primi tre capitoli di Ally nella tempesta, il secondo appassionante romanzo della serie. Bellissima eppure timida e solitaria, Maia è l’unica delle sue sorelle ad abitare ancora con il padre ad Atlantis, lo splendido castello sul lago di Ginevra. Ma proprio mentre si trova a Londra da un’amica, giunge improvvisa la telefonata della governante: Pa’ Salt è morto. Quel padre generoso e carismatico, che le ha adottate da bambine raccogliendole da ogni angolo del mondo e dando a ciascuna il nome di una stella, era un uomo di cui nessuno, nemmeno il suo avvocato e amico di sempre, conosceva il passato. Rientrate precipitosamente nella villa, le sorelle scoprono il singolare testamento: una sfera armillare, i cui anelli recano incise alcune coordinate misteriose. Maia sarà la prima a volerle decifrare e a trovare il coraggio di partire alla ricerca delle sue origini.
Un viaggio che la porterà nel cuore pulsante di Rio de Janeiro, dove un vecchio plico di lettere le farà rivivere l’emozionante storia della sua antenata Izabela, di cui ha ereditato l’incantevole bellezza.
Con l’aiuto dell’affascinante scrittore Floriano, Maia riporterà alla luce il segreto di un amore sbocciato nella Parigi bohémienne degli Anni ’20, inestricabilmente legato alla costruzione della statua del Cristo che torreggia maestosa su Rio. Una vicenda destinata a stravolgere la vita di Maia. 
Il primo, straordinario capitolo di una serie di sette libri: la conferma del talento di una grande scrittrice